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Il tour in Marocco prosegue a Essaouira

Posted By : Omar Mbirek/ 9888 1

Visitare una sinagoga
Un tour in Marocco a Essaouira può includere anche la visita di una sinagoga.
Il massimo rappresentante fu il rabbino Haïm Pinto, deceduto nel 1845; egli era una figura estremamente importante per tutta la comunità ebraica, tanto da richiamare annualmente centinaia di ebrei che giungono a Essaouira in pellegrinaggio alla visita della sua tomba. Un tempo la popolazione di Essaouira era per il 40% ebrea, attualmente, dal marzo 2018 è costituita da una sola persona. Purtroppo molte costruzioni ebraiche sono state demolite nel mellah (quartiere ebraico) di Essaouira, ma sono rimaste due sinagoghe visitabili gratuitamente: una è la dimora e l’ufficio del rabbino Haïm Pinto. La Torah di Pinto (il riferimento fondamentale della religione ebraica) ha oggi più di 200 anni, ed è ancora conservata e utilizzata per la preghiera. Non lontano dalla casa di Haïm Pinto è situata Slat Lkahal, la sinagoga di tutta la comunità ebraica.
Le due sinagoghe sono state perfettamente mantenute ed è davvero interessante scoprire la storia ebraica di Essaouira attraverso esse. I custodi parlano perfettamente inglese e vi potranno dare utili informazioni sulla visita.

Un tuffo nella musica
Essaouira è famosa anche per la musica: è ovunque, non solo la si sente, ma la si vede nei giovani dai lunghi dreadlocks e dalle barbe; ricordano Jimi Hendrix, che a Essaouira era di casa. Vi giunse nel luglio del 1969 e qui soggiornò la prima volta per 11 giorni, per poi ritornare ripetutamente nel corso degli anni. La maggior parte dei cafè e dei ristoranti sono arredati con cimeli musicali. Non deve mancare la visita ad un negozio di strumenti musicali: dalle chitarre ai tradizionali bassi a tre corde chiamati gimbri. E’ un tour in Marocco particolare quello che prevede la fermata ad Essaouira, soprattutto a giugno quando si svolge il World Music Festival e il festival Gnawa, la vera anima di Essouira che attira ogni estate quasi mezzo milione di persone. La musica Gnawa venne portata in Marocco dagli schiavi del sud del deserto del Sahara. E’ possibile vedere un intero concerto totalmente gratuito nella piazza del porto, Place Moulay Hassan.

Respirare l’arte di Essaouira
Esiste a Essaouira una convivenza quasi inaspettata tra i negozi di spezie e le gallerie d’arte. Alcune di queste gallerie sono delle vere e proprie cooperative che sono di proprietà degli stessi artisti o comunque di negozianti che vendono le creazione degli stessi.
Essendo ad Essaouira la popolazione molto ospitale, rispetto ad altre zone del Marocco non esiste alcun problema a fotografare sia gli artisti che gli artigiani intenti nel loro lavoro; anzi alcuni di loro sono felici di poter spiegare cosa e come stanno creando con la loro fantasia.
Gli stili di pittura che si incontrano ad Essaouira sono moltissimi e gli stessi artisti, almeno la maggior parte di loro, è nativa di Essaouira.
Oltre a scoprire i vari stili di pittura e arte lungo le stradine della città esiste una galleria che li ospita: La Kasbah in Rue de Tétouan.
Se si vuole acquistare qualche creazione è molto più conveniente rivolgersi ai singoli negozietti.